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I segreti della carta
"Ogni ofelè fa el so mestè" diceva la nonna Rachele.
Questo proverbio milanese ci ricorda che ogni lavoro ha i suoi segreti, ogni artigiano è depositario di un sapere e spesso è difficile capire il linguaggio tecnico del mestiere.
Non è facile orientarsi se non si è del settore. In questa pagina ti diamo qualche informazione per orientarti meglio.
I Formati classici
La normativa ISO 216 classifica i diversi formati carta in base alle dimensioni del foglio, creando uno standard internazionale. I formati sono generati dalla suddivisione di un foglio di partenza, senza materiale di scarto. Nella serie A, la più comune, si parte da un foglio A0, che viene piegato e tagliato per dare vita a tutti gli altri formati.
Di seguito le dimensioni dei formati principali, le misure e i principali impieghi.
A0 (841 x 1189 mm) - Disegno tecnico e affissioni
A1 (594 x 841 mm) - Disegni tecnici, cartografia, manifesti
A2 (420 x 594 mm) - fogli di lavagna, stampa fotografica
A3 (297 x 420 mm) - locandine, fotografie, riviste, spartiti, pergamene di laurea, brochure
A4 (210 x 297 mm) - documenti standard, tesi, quaderni
A5 (148 x 210 mm) - note-book, volantini, agende
A6 (105 x 148 mm) - cartoline, biglietti, volantino prodotti
A7 (74 x 105 mm) - biglietti, flyer
A8 (52 x 74 mm) - tessere fedeltà, adesivi, etichette
Altri formati tra i più utilizzati della serie B
B0 (1000 x 1414 mm), B1 (707 x 1000 mm), B2 (500 x 707 mm) utilizzati per poster, manifesti e locandine
B5 (176 x 250 mm) e B10 (31 x 44 mm) utilizzati in editoria
Grazie alle nostre macchine e i nostri plotter, possiamo stampare in tutti i formati. Non dimenticarti che questi sono le dimensioni standard per non avere grandi sprechi di carta: se scegli questi il pianeta ringrazierà ma se avete esigenze particolari possiamo stampare formati personalizzati.
La grammatura della carta
La grammatura è il valore in grammi per metro quadro. I prodotti di stampa necessitano grammature diverse, che vengono scelte per la natura e la funzione del documento.
Ecco alcune delle grammature disponibili per le vostre stampe:
50/55 gr: solitamente utilizzata per giornali e bugiardini farmaceutici
80/90 gr: usata per le pagine dei quaderni, i documenti o le fotocopie
100/120 gr: adatta per le pagine interne delle riviste e delle tesi
160 gr: per stampe di buona qualità, cataloghi, per stampa fotografica
200 gr: per cataloghi, brochure aziendali
300/350 gr: biglietti da visita, copertine, cartonati.
Carte e altri supporti di stampa
Esistono diversi supporti per la stampa e ognuno ha delle caratteristiche adatte all'oggetto da produrre. Tipologia di carta, formato e grammatura devono essere complementari nel definire l'identità del vostro prodotto.
Ecco alcune delle carte e dei supporti disponibili per le vostre stampe:
La carta usomano è la carta più diffusa, bianca, di grammatura variabile tra 60 gr e 300 gr. La carta usomano è indicata per saggi, romanzi, tesi, quaderni, etc. Il riferimento di uso più comune è l'uso come carta da fotocopia.
La carta patinata e la carta fotografica sono carte generalmente usate per la stampa di immagini o di testi corredati da immagini. Bianca, liscia al tatto, di grammatura variabile tra 100 e 350 grammi. Può essere opaca o lucida e in questo modo offre una diversa resa dei colori. Indicata per testi scolastici, libri di cucina, cataloghi d'arte, libri e stampe fotografiche professionali.
Carte per manifesti e affissioni, pratiche per l'affissione e trattate in modo da essere resistenti all'aperto alle intemperie.
Stampa su tela canvas, per diverse applicazioni tra cui quadri in tela e roll up.
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